RAPA
Nome comune: rapa
Famiglia: Brassicacee
Specie: Brassica rapa
Descrizione
Con la sua radice grossa e carnosa, a forma cilindrico-conica o sferica appiattita, con buccia bianca o viola, e polpa bianca o gialla, le rape hanno costituito per millenni una delle fonti di sopravvivenza per l'uomo agricoltore già ai tempi dei greci e dei romani, poiché, potendosi conservare fino al raccolto successivo, si permetteva l'accumulo di scorte per i mesi in cui la terra non produceva molto.
Di questo tipo di ortaggio che è consumato soprattutto in inverno si utilizzano sia la radice carnosa sia le foglie e in alcune regioni è impiegata anche per l'alimentazione del bestiame.
Sono coltivate innumerevoli varietà che hanno colore e forme diverse.
Proprietà nutritive
Ortaggio a torto oggi pochissimo considerato, ha molto da offrire.
E’ composta principalmente di acqua e cellulosa. L’alta percentuale di fibre da alle rape un eccellente potere saziante e una certa efficacia nelle stitichezze. Contiene una discreta quantità di vitamina C, calcio, potassio e magnesio.
Nelle foglie è presente un concentrato di vitalità: vitamina A e C, calcio, ferro, rame e iodio.
Sono un discreto coadiuvante per bronchiti, gotta, tubercolosi e malattie della pelle.
Usi in cucina
La rapa è molto usata nell'alimentazione umana nei paesi nordici mentre nell'Italia meridionale e insulare è raramente usata o addirittura sconosciuta pur tuttavia rappresentando il protagonista di una diffusissima conserva, la giardiniera.
È l’ingrediente principale di diverse ricette tradizionali, utilizzata per preparare minestre, zuppe e risotti.
Può essere anche bollita con un dito d’acqua, cotta al vapore, gratinata al forno o fritta dopo averla tagliata a fette.
Non dimentichiamo di consumare le foglie più gustose e terapeutiche delle radici.
Ricette
Fotografia: Ali Graney su Flickr