CAROTA
Nome comune: carota
Famiglia: Ombrellifere
Specie: Daucus carota
Descrizione
Ortaggio molto apprezzato fin dall’antichità, le cui origini vanno cercate in estremo oriente, o nell’area del Mediterraneo e del Nord Africa.
Dopo millenni di scarsa fortuna, grazie alla comparsa della dolce e croccante carota arancione ad opera degli olandesi, si diffonde in modo veloce a partire dal XVII secolo. La carota diviene così in Europa e in America un ortaggio fondamentale, soprattutto anche da quando le masse hanno scoperto le vitamine.
E’ una pianta erbacea che durante la prima fase di crescita forma una rosetta di foglie molto frastagliate e immagazzina l’eccesso di sostanza nutritive nella radice a fittone, che diventa grossa e carnosa e che rappresenta la parte edibile della pianta.
Quindi dopo questa prima fase vegetativa viene raccolta per il consumo; se lasciata nel terreno si svilupperà un fusto, alto anche un metro, che termina con la caratteristica infiorescenza a forma di ombrello, composta da piccoli fiorellini bianchi o rosati.
Ne esistono diverse varietà, che si distinguono secondo il colore, la forma e le dimensioni della radice. Può essere lunga da 3 ad oltre 20 cm, può avere forma cilindrica o conica, con la parte finale appuntita o rotonda.
Le varietà più diffuse sono quelle di colore giallo-arancio, ma il colore può variare dal bianco, al viola scuro.
Proprietà nutritive
E' di sapore dolce e ricchissima di beta-carotene sostanza che l’organismo utilizza per la produzione di vitamina A. Inoltre contiene potassio, calcio, fosforo e ferro. Dal punto di vista energetico fornisce proteine, carboidrati e una buona quantità di fibre, tutto a contenuto zero di grassi: l'ideale per una dieta naturale.
La carota è un efficace regolatore dell'intestino, sia come lassativo sia come antidiarroico, ed è fortemente antianemica, “fa le guance rosse “ come dicevano i contadini.
Inoltre può essere utile nella cura delle malattie della pelle sia per uso interno che esterno: favorisce l'abbronzatura e previene l'invecchiamento e la formazione delle rughe. Questo grazie alla grande quantità di beta-carotene che ne fa anche uno tra i più efficaci alimenti antitumorali.
Protegge la vista da alterazioni, grazie alla carota si vede meglio, specialmente di notte.
La carota di colore viola è ricca di polifenoli, flavonoidi e antocianine, sostanze antiossidanti che combattono i radicali liberi.
Usi in cucina
In cucina la carota si usa soprattutto cruda, in pinzimonio o in insalata, ma visto il suo sapore dolce e delicato è utilizzata anche per preparare zuppe, minestroni, piatti misti di verdure, succhi e dolci.
E’ immancabile per un buon soffritto con sedano e cipolla e si presta ad essere tagliata in diversi modi per decorare qualsiasi piatto.
Ricordiamoci però che se la vitamina A resiste abbastanza bene alla cottura, è facilmente ossidabile per esposizione all'aria. La carota perciò va tagliata solo all'ultimo momento, poco prima di essere consumata.
Ricette
Fotografia: Swong 95765 su Flickr